Il Carnevale alpino di Valdieri
L'Orso di Segale
Il Carnevale alpino di Valdieri
Ogni anno, durante il periodo di carnevale, l’Orso di Segale torna a correre per le vie di Valdieri annunciando la fine dell'inverno.
L'Orso spaventa i bambini, fugge dai domatori, importuna le donne, evita l’acquasanta dei frati esorcisti: il suo risveglio dal letargo comunica alle persone che la cattiva stagione sta per finire.
Poco alla volta il canto degli uccelli romperà il lungo e freddo silenzio invernale, i colori della terra si sostituiranno al bianco della neve, il giorno tornerà a prevalere sulla notte, la ragione a riaffermarsi sull’irrazionalità.
«A carnevale si fanno tutti gli scherzi possibili.
Non so chi abbia sognato questo: di fare un orso,
un orso vestito in paglia.»
Bernardino Giraudo, detto "Din dal Papa", memoria storica del Carnevale alpino di Valdieri.
La fuga non dura molto: l’Orso rallenta, è debole... non fa più paura. Come l’inverno.
Ormai la bestia è in scacco: viene catturata e il suo corpo dato alle fiamme in un grande rogo purificatore tra le grida festanti di un paese tornato alla vita.