Il progetto dell’Ecomuseo della Segale

Ecomuché?

Il progetto dell’Ecomuseo della Segale

L’Ecomuseo della Segale è una rete di strutture, attività ed eventi nati dalle aspirazioni e dalle conoscenze degli abitanti della Valle Gesso e cresciuti insieme al Parco Naturale Alpi Marittime.

Campo di segale | Archivio APAM, L. Martinelli
Campo di segale | Archivio APAM, L. Martinelli

L’Ecomuseo della Segale è una rete di strutture, attività ed eventi distribuiti sul territorio, nati dalle aspirazioni e dalle conoscenze degli abitanti della Valle Gesso e cresciuti anno dopo anno grazie agli esperti, ai servizi e alle risorse messi a disposizione dal Parco naturale delle Alpi Marittime.
L’idea dell’Ecomuseo è nata dal sogno di un guardiaparco: ripristinare un antico sentiero tra il paese di Sant’Anna di Valdieri e le due borgate di Tàit Bartòla e Tàit Bariao, dai tetti in paglia di segale. È nato così Lo Viòl di Tàit, “il sentiero dei tetti”, il primo passo di un percorso condiviso di recupero e valorizzazione culturale che ha trovato nella segale il suo ingrediente segreto.

La segale una cosa che si mangia?

Certo, ma non solo. La segale è un cereale resistente, capace di accontentarsi di terreni poveri e di crescere anche in montagna. Fino alla metà del Novecento, nelle Alpi Marittime dalla segale si ricavavano pane, paglia per la lettiera degli animali e coperture dei tetti: era buona per la pancia, buona per la stalla e buona per le case. Indispensabile all’alimentazione e all’edilizia, la preziosa piantina era la base di una vera e propria “civiltà della segale”.

Cultura in movimento

Anno dopo anno, il tessuto ecomuseale si è fatto più ampio e più ricco, di strutture e di esperienze. Dire Ecomuseo oggi vuol dire arena manifestazioni, forno comunitario, nuovi tetti in paglia, murales, Museo della Civiltà della Segale. Ma anche l’alimentari-osteria I Bateur, la Festa della Segale, la Festa della Lavanda, il Carnevale Alpino dell’Orso, i laboratori di panificazione, la mappa di comunità, gli appuntamenti serali con la musica, con la natura e con la cultura alpina sono parte integrante dell’Ecomuseo: una storia in movimento e in continua evoluzione.


L'Ecomuseo della Segale è riconosciuto dalla Regione Piemonte (L.r. 13/2018) e fa parte della REP, la Rete degli Ecomusei del Piemonte.

Ultimo aggiornamento: 12/11/2024

Un patto con il territorio

Che cos’è un ecomuseo?

L'ecomuseo è il modo che una comunità sceglie per rappresentarsi e presentarsi. È cultura scatenata, impossibile da rinchiudere, che diventa laboratorio, sentiero, forno di paese, negozio, ...

Impegno sul lungo periodo

Che cosa fa un ecomuseo?

Un ecomuseo fa tante cose. Lavora per e sul territorio. Lavora per e con la propria comunità. Propone iniziative, con il compito di fare da ponte fra generazioni, culture ed esigenze diverse.

Ricucire, animare, sviluppare, studiare, valorizzare

La missione dell’Ecomuseo della Segale

Un’azione ad ampio raggio a favore della riappropriazione della memoria collettiva e del senso di appartenenza alla Valle Gesso.

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