Mentre in altre valli per indicare un insieme di case si usa ruaa o borjaa, in Valle Gesso, e non solo, si usa tàit o tèit. Probabilmente il nome si rifà alla parola tetto, a indicare un luogo coperto. Altro modo per indicare una località abitata è acò o aquò, per esempio Aquò d’ Bertòla. Con aquò non si indicano solo le case, ma anche i dintorni, l’insieme di case e i prati e campi circostanti.1
Queste pagine restituiscono il lavoro di ricerca intrapreso, a cavallo tra il 2020 e il 2021 da ... nomi ...
Il gruppo, formato da Santannesi di origine e di adozione, si è concentrato nella valorizzare di alcuni tàits di Sant'Anna di Valdieri, con l'obiettivo di fermare un pezzetto di storia della borgata – unico centro abitato per tutto l'anno all'interno dei confini del Parco Naturale Alpi Marittime – e delle sue famiglie, anche attraverso la pubblicazione di materiali e testimonianze inedite.
Sulla mappa qui sotto trovi segnati i tetti censiti dalla ricerca; cliccando sulle fotografie, invece, avrai la possibilità di entrare nella storia dei tàit e di conoscere alcuni dei loro abitanti.
1 Tratto da: Rabbia M. “Toponimi dell’Alta Valle Gesso”, Valdieri, 2020.
I tàit d' Sant'Ana
I tàit d' Sant'Ana
I tàit d' Sant'Ana
I tàit d' Sant'Ana
I tàit d' Sant'Ana
I tàit d' Sant'Ana
I tàit d' Sant'Ana
I tàit d' Sant'Ana
I tàit d' Sant'Ana
I tàit d' Sant'Ana
I tàit d' Sant'Ana
I tàit d' Sant'Ana
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